Sesso orale: come funziona?

Sesso orale:

come funziona?

Prima informazione importante: il sesso orale non è un preliminare! Infatti come dice la parola stessa, è sesso a tutti gli effetti.

Cos’è il sesso orale?

Sono tutte quelle pratiche sessuali che coinvolgono la bocca e la lingua, le quali entrano in contatto con i genitali femminili o maschili. Se praticato sui genitali di una donna si chiama cunnilingus, se praticato sui genitali di un uomo si definisce fellatio, se praticato sull’ano viene definito anilingus (o rimming, di cui ho parlato in un precedente articolo).

A cosa serve? 

1)Il piacere di chi riceve

La sua prima utilità è sicuramente il piacere. Infatti chi riceve del sesso orale solitamente, a meno che non abbia dei blocchi mentali ed emotivi rispetto all’atto, lo trova molto eccitante. Questa forte eccitazione proviene dal fatto che le labbra e la lingua sono parti molli e umide del nostro corpo che creano una sensazione molto piacevole al tocco con i genitali (i quali sono pieni di terminazioni nervose e ricettori sensoriali, il che li rende zone altamente sensibili al piacere).

2)Il piacere di chi dona

Questione interessante è che non è solamente chi riceve il sesso orale a provare piacere. In effetti anche chi lo pratica attivamente in quel momento prova molto piacere, per diversi motivi. Prima di tutto perchè anche le labbra e la lingua hanno molte terminazioni nervose e sono molto sensibili, quindi farlo significa stimolare anche il proprio cavo orale. In secondo luogo, vedere il partner che si eccita mentre ci impegnamo a donargli piacere, di riflesso fa eccitare anche noi e crea un senso di grande soddisfazione.

3)Il “potere” lubrificante

Altro motivo per praticare il sesso orale è il “potere” lubrificante. Infatti sia per la saliva, sia per il liquido (vaginale e seminale) che fuoriesce durante l’eccitazione provocata dal sesso orale, viene agevolato l’ipotetica penetrazione (con pene o sextoy)

4) Favorisce l’erezione maschile e il rilassamento femminile

Il sesso orale, praticato prima della penetrazione, aiuta a sciogliersi un po’, eliminando spesso (non sempre) l’ansia da prestazione maschile e femminile. Infatti negli uomini favorisce l’erezione durante un temporaneo deficit erettivo, nelle donne favorisce un rilassamento generale della vulva che diviene maggiormente pronta ad accogliere la penetrazione.

5) Crea molta intimità

Praticare sesso orale crea un livello di intimità molto alto tra due persone. In alcuni casi viene addirittura preferito al “sesso classico” penetrativo, infatti molte persone che trovano difficoltà e disagi nella penetrazione, trovano invece più emozionante e piacevole il sesso orale. L’intimità aumenta in quanto i genitali entrano in contatto con una parte del corpo, la bocca, che è solitamente utilizzata per altri scopi che ovviamente non coivolgono lo scopo biologico di procreare. Di conseguenza la fellatio o il cunnilingus diventano la pratica migliore per rappresentare il piacere reciproco e l’abbandonarsi alla goduria.

Come funziona

-Nel caso della fellatio

Il pene si stimola attraverso diverse modalità, le quali possono terminare anche con l’orgasmo e l’eiaculazione. Le sensazioni piacevoli possono essere generate:

1) Dalla suzione del pene

2)Dalla stimolazione del glande da parte di lingua e bocca (definito penilingus)

3) Si possono coinvolgere nella pratica anche i testicoli che sono una zona molto sensibile (ad alcuni uomini crea molto piacere, ad altri invece crea un leggero fastidio o solletico)

Durante queste stimolazioni spesso il partner che pratica la fellatio si aiuta coinvolgendo anche le mani per sorreggere il pene. Inoltre al termine del sesso orale, a meno che non sia utilizzato solamente come preliminare prima della penetrazione, l’uomo potrebbe eiaculare.

Lo sperma eiaculato può essere ingerito da chi sta praticando il sesso orale oppure può essere espulso fuori dal cavo orale, questa è una scelta di chi lo compie (non di chi la riceve).

 

-Nel caso del cunnilingus

La vulva (gli organi genitali esterni della donna) si stimola attraverso diverse modalità e può terminare con l’orgasmo. Le sensazioni piacevoli possono essere generate da:

1)Il clitoride può essere stimolato dalla lingua e può avvenire la suzione di esso

2)L’ingresso dell’orifizio vaginale viene penetrato dalla lingua

3)Mentre si stimola il clitoride con la lingua, il canale vaginale viene penetrato con le dita.

Spesso la maggior parte delle donne arrivano all’orgasmo più con il cunnilingus che con la penetrazione, poichè la lingua e le dita sono metodi più “mirati” di stimolare il clitoride.

Durante la stimolazione del clitoride, se si inseriscono le dita nel canale vaginale si può arrivare anche allo squirting, di cui ho già parlato in un articolo precedente.

 

Il sesso orale può essere praticato reciprocamente?

Si, infatti c’è una posizione specifica, la così detta Sessantanove, poichè il numero 69 ricorda i due corpi che si posizionano l’uno di fronte all’altro ma con le teste reciprocamente sui genitali del partner. In questo modo, sia mettendosi sul fianco oppure uno sopra l’altro, si può dare piacere con il sesso orale al partner e allo stesso tempo si può ricevere piacere dal partner.

Altre modalità curiose di praticare sesso orale

Deepthroat: significa “gola profonda” proprio come il famoso film. Consiste in una fellatio nella quale il pene viene interamente “inghiottito” dal cavo orale del partner che la pratica, fino alla faringe. Ovviamente non è una pratica piacevole per tutti, infatti molte persone non riescono a praticarla a causa del forte riflesso da conato di vomito che naturalmente avviene. Con molto allenamento è possibile controllare questo riflesso e praticare il deepthroat.

Irrumatio e facesitting: Sono entrambe modalità in cui chi pratica sesso orale in realtà è passivo. Nell’irrumatio è il partner che riceve il sesso orale ad avere il controllo della bocca altrui.  Infatti viene utilizzato come orifizio passivo pronto solamente a ricevere il pene. Il facesitting è letteralmente il sedersi sopra al volto del partner. I genitali entrano in contatto con la bocca dell’altro, che passivamente pratica sesso orale.

Teabagging: letteralmente è la bustina del tè da inzuppare nella tazzina. Nel sesso corrisponde alla pratica di inserire il proprio scroto nella bocca del partner.In questo caso i testicoli si possono baciare e leccare per dare piacere al partner.

Per avere una panoramica più ampia rispetto ai disturbi sessuali e alla sessuologia clinica contemporanea, potete guardare la mia intervista per Medicina Regione Lazio presso Radio Roma Capitale.

Per informazioni:
Dott.ssa Veronica Cicirelli – Psicologa, Psicosessuologa.
💌 veronica_cicirelli@hotmail.it
☎ 3775374456

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